Ivar Giavier, come Josè Mourinho, non è un pirla. È un premio Nobel per la fisica il quale si è recentemente dimesso dall’American Phisical Society (rassemblement di scienziati statunitensi) perché si è accorto di non poter più esprimere liberamente il proprio pensiero contro la Fede Unica dell’AGW. Poi ci si è messo anche il Wall Street Journal che non è la Gazzetta di Roccacannuccia. L’autorevole testata ha dato voce, con lodevole coraggio, alla presa di posizione di sedici scienziati i quali hanno candidamente ammesso che, due punti aperte virgolette, la CO2 (l’anidride carbonica) non è inquinante e che “ciò non deve sorprendere dal momento che piante e animali si sono evoluti quando la concentrazione di CO2 era dieci volte maggiore di quella di oggi”. Per aver sostenuto questa tesi anti-paradigmatica rispetto al dogma trinitario dell’AGW, il dottor Chris de Freitas, nel 2003, ci rimise la cadrega di opinionista della prestigiosa rivista Climate Research. Ma c’è di più e di peggio, tenetevi forte. Il blogger Steven Goddard si è preso la briga di spulciare ed esaminare i grafici dei record di temperatura superficiale degli USA pubblicati dal National Oceanic Atmospheric Administration (NOAA). Ebbene, il trend climatologico degli ultimi decenni è stato semplicemente taroccato sostituendo i dati reali con altri ritoccati al computer oppure omettendo una parte delle misurazioni in modo che il grafico esibito mostrasse solo una linea in ascesa e non quella in discesa. Un trucco da maghetti della domenica, una tipica forma di ‘ristrutturazione’ mentale. Ricorda un po’ le drittate di Galliani quando, qualche anno fa, di fronte alla inarrestabile discesa del Milan dall’empireo, per dimostrare comunque la superiorità del team rossonero impiegava giochi di prestigio tipo: “Siamo comunque la compagine con più punti negli ultimi tre anni o più titolata negli ultimi cinque”. In altri termini, se il quadro che hai davanti non ti piace, allarga o restringi la cornice. Poco male se lo fai con la squadra del cuore, molto grave se questo asso te lo giochi con le sorti dei miliardi di abitanti di questo derelitto pianeta.
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