Ve lo ricordate il film “Prova a prendermi?” con Leonardo Di Caprio? Ecco, voi ci siete dentro, noi ci siamo dentro. Del resto, chi non ha mai pensato, nell’ultimo biennio, di essere la vittima designata di un qualche action movie? Ma se prima era solo una sensazione, oggi è una certezza. Perlomeno dopo aver ascoltato il Presidente del Consiglio affermare: “La priorità è andare a cercare chi ha più di cinquant’anni e non si è ancora vaccinato”.
Se appartenete alla fatidica categoria anagrafica, se siete nati prima dello sbarco sulla Luna o di Italia-Germania 4-3, cominciate a scaldare i muscoli. Che il Governo sta facendo scaldare quelli dei Marò. E anche i motori dei droni. Vi cercheranno ovunque: nelle strade, nelle piazze, attraverso i campi, sui pendii delle colline e delle cime più impervie, nelle pinete delle marine. Fermeranno l’avanzata dei non vaccinati sul bagnasciuga, arrivando dove persino Mussolini si arrese. E non pensate di sfuggire al grande occhio che tutto vede.
Il Paese sarà ricoperto di murales di buona propaganda, ogni schermo di ogni televisione “attendibile” e “ufficiale” (cioè tutte) tracimerà di slogan. “Nel segreto della cabina elettorale Dio ti vede, Stalin no!” diceva la Democrazia Cristiana ai nostri nonni nel Quarantotto. A noi toccherà l’aggiornamento Due Punto Zeneca: “Nel segreto della campagna vaccinale, Figliuolo ti vede, Montagner no”. Reparti scelti degli alpini verranno sguinzagliati dal Nord al Sud della Penisola. Con pattugliamenti a raggiera, con l’ausilio di cani molecolari – previamente testati con tampone molecolare – i NAS (Nuclei Armati di Siringa) del Commissario Straordinario all’Emergenza batteranno palmo a palmo il Sacro suolo patrio alla caccia degli imboscati.
“Questa è la sfida che dobbiamo vincere!” ha declamato il Premier, determinato a spezzare le reni agli italiani no-vax. Dove la Buonanima fallì con la Grecia, il Comitato Tecnico Scientifico riuscirà con l’Italia. E non pensate di sfuggire facilmente alla cattura: ci saranno anche le truppe scelte dei Volontari della Libertà (vaccinale). Zelanti patrioti già immunizzati da tripla dose di Pfizer e da un cocktail micidiale di Jhonson & Jhonson, Sputnik, Curevac e Moderna – a due a due come i Testimoni di Geova – busseranno a ogni uscio stanando i manigoldi ultra-cinquantenni nascosti sotto i letti, nelle intercapedini delle mansarde, fra le travi delle soffitte.
Non ci sarà nessuna pietà per i “dispersi”. E neppure per le “Brigate Gianni Rivera”: sparuti manipoli di fanatici antiscientifici i quali si ostinano a non credere nella Scienza, a non obbedire a Burioni, a non combattere per assaggiare il magnifico sapore del siero incolore. Vi ricordate il famoso adagio sul leone e sulla gazzella al risveglio nella savana? Da oggi suona così: ogni mattina in Italia quando sorge il sole, un premier si sveglia e sa che dovrà correre più di un disperso o perderà la sfida. Ogni mattina in Italia, quando sorge il sole, un disperso si sveglia e sa che dovrà correre più del premier o verrà vaccinato. Ogni mattina in Italia non importa che tu sia un premier o un disperso. L’importante è che cominci a correre.
Francesco Carraro
www.francescocarraro.com
2 Commenti
Emanuela
19 Giugno 2021 a 15:03Buondì Francesco Carraro, volevo ringraziarLa sentitamente per le tonificanti salubri risate scatenate in me dalla lettura del Suo Provate a Prenderci. Da incorniciare e da rileggere alla bisogna! Mi vien da dire, allora: Avanti così, che va bene! Un incoraggiamento, di cui certo Lei non ha bisogno, ma che mi sento comunque di trasmetterLe.
Cordialmente
£manuela
Emanuela
8 Luglio 2021 a 18:38P.s. La risata di cuore, autentica, VIVA, è proprio una delle manifestazioni più detestate, e, quindi, più temute, dai Necrofili. I quali, come scrive Erich Fromm, e come conferma la sottoscritta per conoscenza decennale, non conoscono la risata liberatoria, ma sono gli sciagurati portatori di un infelicissimo ed appestante ghigno ridens. Si può ben vedere, purtroppo, che costoro hanno in questo momento un grande potere sul mondo, Molto grande, ma non imbattibile, A meno che non si continui a fare il loro gioco, prevedendo un futuro terrificante. Troppi hanno preso questa perniciosa piega di stampo inconsapevolmente necrofilo! Una gara a chi prevede il nero più nero? Guai a noi!
Ho letto che perfino il sentire di un lattante può essere forgiato con lo sguardo di chi lo alleva. Mi chiedo, allora, chi, cosa, diventerà il neonato, che si vede tutti i santi giorni incollato al suo indifeso faccino un terrificante minaccioso ghigno ridens?
Un cordiale saluto
Emanuela